La vita

Germano Zaccheo era nato a Cannobio (dal 95 in Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, ma nella Diocesi di Novara) il 16 agosto 1934. Ordinato sacerdote il 29 giugno del 1958, aveva ricoperto numerosi incarichi nella diocesi di Novara: dal 1958 al 1964 aveva svolto come coadiutore il suo ministero pastorale a Villadossola, per poi diventare rettore del Seminario di Novara nel 1969 e vicario episcopale per i Laici nel 1974; monsignor Aldo del Monte nel 1987 lo aveva voluto vicario generale della diocesi novarese. Giornalista, aveva diretto anche l’Azione, uno dei settimanali della catena diocesana novarese. Il 3 giugno del 1995 papa Giovanni Paolo II lo aveva nominato vescovo di Casale Monferrato; consacrato Vescovo nel Duomo di Novara il 16 settembre 1995 da mons. Renato Corti. Ha iniziato il servizio episcopale nella Diocesi casalese il 24 settembre 1995.

Tra gli incarichi ricoperti: membro della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace; presidente del Comitato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica; fino al 2005 ha fatto parte della Commissione Episcopale per la Cultura e le comunicazioni sociali; per la Conferenza Episcopale Piemontese era incaricato dei problemi per l’arte sacra e la cultura.
Aveva appena concluso l’anno dei festeggiamenti per il
nono centenario della Fondazione del Duomo di Sant’Evasio, nel segno della Fede, dell’Arte, della Cultura, della Storia e della Tradizione.

Durante il periodo del suo episcopato a Casale Monferrato ha effettuato due Visite Pastorali; dal 2005 era in corso la terza. Ha ripensato l’organigramma pastorale istituendo un Centro Diocesano che facesse da coordinamento dell’attività delle Aree Pastorali; ha dato vita a Giovani 2000, coordinamento per la pastorale giovanile: con i giovani ha partecipato alle Giornate Mondiali della Gioventù e a pellegrinaggi a Lourdes, Santiago di Compostela, Loreto; ha contribuito, con i Vescovi di Alessandria, Asti, Acqui, e Tortona, a dar vita al Seminario Interdiocesano in località Betania di Valmadonna; sono iniziate, con il suo sostegno e la sua partecipazione, le fiaccolate diocesane a Crea, ripetute annualmente.
Il suo Episcopato si è incentrato anche su alcuni eventi significativi: l’Anno Giubilare, l’Anno Evasiano (nel 2003) per il 6° centenario del ritorno delle reliquie di S. Evasio, il 9° centenario della consacrazione del Duomo da parte di Papa Pasquale II, la ristrutturazione della Cattedrale e il recupero delle tracce medioevali dell’Atrio (o Nartece). Da appassionato di arte ha favorito ogni forma ed evento artistico e culturale: dai Convegni su S. Evasio, sul Duomo, sul Medioevo a spettacoli teatrali, dai concerti ad una lunga serie di serate di cultura, dalle mostre alla promozione di forme di scultura (in particolare con le opere che compongono il Battistero nel Nartece della Cattedrale).
Importanti i convegni su Chiesa e Città e Chiesa, Città e Cultura; inoltre sono da ricordare gli incontri per riflettere sul mondo del lavoro e la ripresa della Messa Pasquale all’interno di aziende per incontrare e dialogare con il mondo della produzione e del lavoro.
Buoni i rapporti stabiliti con la Comunità ebraica casalese (ad esempio la collaborazione per la Festa di Chanukkà).
Con il suo impulso è iniziata l’organizzazione di quello che diventerà il Museo Diocesano (la Sacrestia Aperta, i Mosaici nel deambulatorio, l’inizio dei lavori per consentire la visita ai sottotetti della Cattedrale che conservano presenze medievali); si è anche stipulata una convenzione con gli altri Musei del territorio per una visita con unico biglietto.
Sono da segnalare anche le gite/pellegrinaggio fatte negli anni ’90 al Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa, al Calvario di Domodossola, a Milano per ricordare l’azione di S. Ambrogio, a Novara e poi i tanti pellegrinaggi e le visite ai nostri missionari in Argentina, Benin e Togo.

È deceduto il 20 novembre 2007, stroncato da un infarto, mentre era in pellegrinaggio a Fatima, dove era andato per pregare la Madonna e mettere sotto la sua protezione l'impegno per l'anno mariano indetto dall'8 dicembre 2007.